Racconti randagi (14)

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Immagine generata con ChatGPT

Le stelle di Laika

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Questo racconto basato su una storia vera ma rielaborato in maniera fantastica nasce da uno spunto di Flavio Almerighi, che ringrazio.

Sono ore che cammino, fa freddo, tanto freddo, ed è tutto bianco, la terra è coperta da nuvole di ghiaccio, gli umani la chiamano neve.

Tanta neve, la luce bianca mi fa chiudere gli occhi, ho fame, devo andare da Natalya, lei e’ una umana femmina, peli chiari in testa, vive in un posto dove c’e’ cibo per gli umani, che si mettono davanti ai vetri dove lei passa a loro cose da mangiare e da portare a casa.

Quando sono fuori e la guardo dai vetri, e, la guardo tanto, quando dentro non c’e’ nessuno lei esce fuori e mi dà un pò di cibo che gli umani non hanno preso e io mangio.

Mi parla con una voce piccola come quella dei bambini.

Io sono un cane senza casa, altri cani girano con gli umani legati a una corda, sono contenti, perchè non vivono al freddo.

Ma io sono sola e vorrei solo un pò di caldo.

Ma ecco, un carro si è fermato vicino a me, sono scesi umani vestiti tutti uguali, uno di loro mi ha preso con le sue braccia ed era contento, palava con i suoi compagni e ha detto “guardatela, mi sembra giusta! Prendiamola!”

Mi hanno messo nel carro ed ero felice, avrei avuto cibo, l’umano aveva occhi buoni, i compagni sentivo erano contenti, bene cibo e casa anche per me e un umano per passeggiare!!

Ora vivo in un posto molto stretto, vicino sento altri due cani femmina come me, a volte abbaiano, oppure come me pensano a mangiare.

Non fa niente se qui sono stretta, caldo e cibo ci sono.

Il ragazzo che ci porta il cibo, a volte ci tocca la testa, ma gli occhi non sono sempre contenti, chissà cosa pensa, ha pensieri brutti in testa per lui? O per noi?

Gli uomini vestiti uguali sono davanti alla mia piccola casa, loro la chiamano “gabbia”, dicono “lei va bene, Laika va bene, prepariamola, può partire!”

Ho capito che non mi chiamavano cane, io mi chiamavo Laika!

Ho capito che dovevo partire, cosa significa?

I cani lavorano lo so, gli umani dicono che dobbiamo fare cose per loro, ma io mi stancavo, fili sulla pancia e sulla groppa, qualche volta anche in testa.

Mi facevano correre, a volte c’erano intorno a me umani vestiti di bianco, mi toccavano e facevano strane “prove”.

Tra loro dicevano che ero sana e forte, che potevo partire.

Il ragazzo che ci dava il cibo la sera prima che io andassi via è passato a toccarmi la testa, lo sentivo, non era contento, io “sento” gli umani, aveva occhi spenti, mi ha detto “ciao Laika, spero di vederti presto”.

Era ancora notte quando gli umani mi hanno preso per portarmi in un carro che doveva volare come gli uccelli e dicevano sarebbe andato verso le stelle.

Io le conosco le stelle, ho passato tante notti in strada, quando il cielo è nero. vedo delle piccole luci, sono cosi belle!!

Avrei visto queste luci così belle?

Stavo stretta stretta, con dei fili addosso e sentivo tanto rumore, forte fortissimo e le voci degli uomini.

Il carro volante stava per partire e mi avrebbe portato dalle stelle!!

Gli umani erano contenti, noi cani siamo felici quando gli umani sono contenti!

Il carro è partito, sento una forza che non mi fa muovere testa e zampe, sono bloccata, dai vetri vedo tanta luce e il rumore forte mi fa paura!

Poi il cielo diventa nero ed è pieno di quelle luci, le stelle!!

Vorrei abbaiare per fare contenti gli umani, mi avrebbero dato più cibo, perchè le stelle le avevo viste, avevo fatto il mio lavoro.

Stavo stretta, non fa niente, già sento il sapore del cibo, l’odore del ragazzo che me lo porta, tra poco torno a casa, queste stelle poi per me non sono così importanti.

Immagino di passeggiare in mezzo al bianco della neve, anche con un umano.

Ho paura, vorrei tornare sola e libera, per strada, anche al freddo!!

Non mi piace questo silenzio, non posso scappare, ora so che non le voglio le stelle, per me non sono importanti.

Gli occhi si stanno per chiudere, ho sonno, non ho forza per abbaiare, vedo solo cielo nero e luci, quanto vorrei sentire il freddo sotto le zampe e camminare sopra le nuvole bianche di neve!!

Perchè dovevo vedere le stelle?

Io non parlo non posso raccontare agli umani quello che vedo!

Perchè tanto silenzio ora?

Da un piccolo spazio nei miei occhi stanchi vedo un stella vicina.

L’ultima!

💥

Doverosa precisazione, molti sono stati gli animali lanciati nello spazio per la sperimentazione in volo, Fèlicette, una gatta (Francia), Albert (scimmia) USA, e molti altri da diversi paesi , per approfondire 👉https://www.passioneastronomia.it/quali-animali-sono-stati-mandati-nello-spazio/

👇

Su Laika la cagnetta lanciata nello spazio è stato scritto molto, a lei sono state dedicate anche canzoni.

(dal web) Ci sono diverse canzoni su Laika, la cagnetta spaziale, sia dedicate direttamente a lei che ispirate dalla sua storia. Tra queste figurano brani come “Laika’s Ballad” di Antonia Vai, “We’ve Got to Try” dei Chemical Brothers e “Neighborhood (Laika)” degli Arcade Fire. Altre canzoni con lo stesso nome o che la menzionano sono presenti in diversi generi musicali. 

👇

https://it.wikipedia.org/wiki/Laika#/media/File:Laika_in_1957.jpg

https://archivio.quirinale.it/aspr/gianni-bisiach/AV-002-000308/3-novembre-1957-cagnetta-laika-nello-spazio

27 novembre 2025 🐈gattapazza


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27 risposte a “Racconti randagi (14)”

  1. Avatar almerighi

    Fra tante stelle c’è anche quella di Laika, bellissimo il tuo fraseggio attraverso gli occhi della cagnetta, brava

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    1. Avatar gattapazza

      Ho letto la sua storia da varie fonti.
      Triste, la fragilità degli animali che facciamo diventare nostri strumenti.
      Tenera e ‘ la loro inconsapevolezza.
      Grazie a te per il suggerimento ❤️🌹
      Buona giornata Flavio♥️

      Piace a 2 people

      1. Avatar almerighi

        Buona giornata anche a te giovanotta!

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      2. Avatar gattapazza

        😁❤️

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  2. Avatar massimolegnani

    me la ricordo Laika, ero bambino e fissavo la copertina della Domenica del corriere dov’era disegnata lei che guardava dall’oblò dello sputnik.
    toccante e verosimile il ritratto che ne hai fatto in prima persona.
    ml

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    1. Avatar gattapazza

      Ho letto varie cose su Laika e su altri animali usati per le esplorazioni spaziali.
      Loro non sanno e di loro facciamo quello che vogliamo.
      Grazie Massimo🌟

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  3. Avatar Paola C.

    Mi hai fatta commuovere. Povera piccola Laika, noi esseri umani siamo la peggior specie vivente!

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    1. Avatar gattapazza

      Credo anche io😔
      🙏 Grazie🌟

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  4. Avatar Evaporata

    Conosco la storia di Laika, un’altra vittima di noi umani.

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    1. Avatar gattapazza

      Una storia triste, direi che è la storia della prepotenza verso i deboli e gli animali sono in quest’ultima categoria 😔

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  5. Avatar guido arci camalli

    Belli randagi…i migliori cani

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    1. Avatar gattapazza

      ♥️

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  6. Avatar buio dentro - diario di un abusato

    Mi hai fatto piangere. Quando la smetteranno di usare gli animali come oggetti?

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    1. Avatar gattapazza

      Quando spariremo a causa della nostra stupidità continuando a fare guerre.
      Siamo stupidi e pensiamo di governare il mondo, la natura e gli animali.
      Ciao Buio, 🙏 grazie 🌟

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      1. Avatar buio dentro - diario di un abusato

        Se gli esserei umani sparissero, la terra prospererebbe. Se le api sparissimo, la terra morirebbe in pochi anni. Quindi siamo solo un male.

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      2. Avatar gattapazza

        Siamo molto male perché accantoniamo il bello che sappiamo fare, l’arte, la
        musica, la grande architettura, la scienza quella buona che ci cura.
        Dimentichiamo tutto e ci spariamo l’un l’altro.
        Probabilmente non ci meritiamo il pianeta!

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  7. Avatar silviatico

    Quanta tristezza e malinconia: la immagino alla deriva e ci vedo anche questa umanità fluttuarle accanto nel perdersi disumana.
    🙏🌜💫✨️⭐️🌛🌹

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    1. Avatar gattapazza

      Noi umani siamo forti con i deboli, sempre, siamo forti con gli ultimi, i poveri, i bambini e guarda un po’, con gli animali.😔

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  8. Avatar unallegropessimista

    Mi hai rattristato se lo sapevo non lo leggevo
    Buona serata

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    1. Avatar gattapazza

      Mi dispiace ma Laika meritava di essere ricordata come simbolo della nostra prepotenza.
      Buona giornata Allegro🌟

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  9. Avatar @desire760

    Purtroppo sugli Animali sono stati fa

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  10. Avatar @desire760

    fatti esperimenti e questo non riesco a capire perché usare animali che poi potrebbero morire.
    Certo il tuo racconto è visto con gli occhi di Laika la cagnetta spedita nello spazio e credo che i suoi occhi erano spaventati.Credo che non riuscirei a fare del male a nessuno e specialmente ai cani animali intelligenti che capiscono tanto.Complimenti per come sei riuscita ad interpretare la cagnetta ,al suo pensare e alla triste situazione in cui è stata studiata.
    Che tristezza noi Umani, che bastardi chi li usa a scopo sperimentale,ma lascio una nota di biasimo a chi li usa in qualsiasi modo.Dolce notte cara Paola, abbraccio forte 🫶🏻👍🏻💤😴🌃🙏🏻

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    1. Avatar gattapazza

      Sono deboli, come i bambini, sono vittime, eppure ci accompagnano in questo viaggio sul pianeta.
      😔
      Buona giornata ❤️

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  11. Avatar Francesco Cacciola

    C’è una tenerezza immensa in queste righe, e una ferita che resta sotto la neve.
    La storia di Laika è una di quelle verità che non smettono di farci domande: cosa siamo disposti a chiamare progresso, e a quale prezzo.

    Leggendola così, con gli occhi del cane e non della storia ufficiale, tutto diventa più semplice e più doloroso allo stesso tempo: un’innocenza portata lontano, senza che nessuno potesse restituirle ciò che cercava davvero — un po’ di caldo, un volto conosciuto, una mano buona.

    Racconti come questo non puntano il dito.
    Ci ricordano soltanto che ogni creatura vede il mondo da una profondità che spesso non immaginiamo.
    E che anche nelle storie più note esiste sempre un altro silenzio da ascoltare.

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    1. Avatar gattapazza

      Il silenzio degli animali andrebbe ascoltato, senza dire quello che è scontato dovremmo evitare accanimenti inutili, dolore inutile, soprattutto ricordare che camminano con noi e condividono con noi un pianeta.
      Che loro preservano e noi danneggiamo.
      La storia di Laika a me fa venire in mente i torti subiti da chi è più debole, mettici bambini, anziani e i poveri.
      Chi è forte passa sopra tutto e tutti, lo abbiamo davanti a noi con le guerre.
      Grazie davvero! Buona giornata Francesco!🌹

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  12. Avatar Luisa Sax

    la storia di Laika è terribile, come quella delle cavie da laboratorio, purtroppo per studiare alcune cose a volte bisogna fare esperienza, ora nello spazio ci si va noi umani e ci servirà sempre di più. I sacrifici e gli abusi purtroppo non sono mai utili alle vittime.. chiediamo scusa ma non conta

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    1. Avatar gattapazza

      Direi che è sempre la storia conosciuta dei forti che riescono a sopraffare i deboli, succede con gli animali succede con i deboli umani.
      Grazie del commento 🌟

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