“Testo della mail di auguri della “Fondazione Giangiacomo Feltrinelli“

Immagine generata con AI
Volevo scrivere qualcosa per questo nuovo anno, poi nelle mail, questi auguri della “Fondazione Giangiacomo Feltrinelli”
Le parole mi sono piaciute, con queste parole, prese in prestito, a tutti coloro che leggeranno e anche a chi non leggerà, auguri liberi!

Libera!
Libera è la corrente elettrica che il defibrillatore scarica sul corpo del paziente. Libera è un imperativo: un’esclamazione che buca la concitazione e produce il medesimo movimento in quella comunità curante che agisce all’unisono.
Libera è la scossa che restituisce la vita.
Libera è la società che tutela i diritti di tutti e favorisce la fioritura di ciascuno. Libera è la partecipazione democratica che riconosce ai diseguali uguale dignità di voce. Libera è una sfera pubblica in cui la critica e il dissenso sono zampilli di progresso; una scuola che concepisce il sapere come strumento di emancipazione per affrancarsi dai pregiudizi. Libera è una donna che cammina la notte, per le vie di una città, senza temere un’aggressione; la natura che buca il cemento e si ribella alla colonizzazione umana.
Libera è la condizione a cui presto ci auguriamo possa tornare Cecilia Sala e con lei tutte le giornaliste e i giornalisti che non rinunciano ad andare sul campo, per essere i nostri occhi aperti su un presente inquieto.
Libera è la vita che ci siamo conquistati il 25 aprile del 1945. Tra poche ore saremo nell’ottantesimo anno dal giorno della Liberazione. Che altra esortazione e augurio regalarci per il 2025 se non quello di ricevere quella scossa capace di riattivare il giusto ritmo vitale?
Forse l’immagine è fin troppo pessimista: il nostro corpo sociale gode in fondo di discreta salute. Ma tra il quieto ottimismo di chi, per passività o opportunismo, si adatta e il perturbante pessimismo di chi dice la sua, si interessa, alza la testa, ci auguriamo prevalga l’irriverenza del secondo.
Che sia un anno di guizzi, scosse e scintillii.
Notti di danze, per giorni di lotte.



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