Prospettive(1)

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articolo di Penna a sfera🖊

Photo by Kaybee Photography on Pexels.com

Si può immaginare una prospettiva per l’Europa e per la democrazia?

Forse sì. Allo stato, il magma incandescente del quadro geopolitico, non consente facili punti fermi su cui ragionare.

Per questo ritengo cosa saggia fare il punto della situazione, senza agitarsi più di tanto nella ricerca di posizioni inattacabili ed evitare polemiche inutili.

Andiamo per gradi.

Le polemiche in corso sul riarmo europeo tra fautori e detrattori, testimoniano di quanto sia fluida la situazione. Riarmo dei singoli paesi o meglio esercito comune? E poi no riarmo ma solo diplomazia. Vocazione alla pace dell’Europa tradita.

Il confronto tra due foto dell’Europa, una preTrump e una post Trump, mostra nella prima un ombrello di difesa americano aperto, nella seconda chiuso.

E il motivo non sta nella scomparsa dell’ultradecennale “potenziale pericolo” orientale, quanto invece nel più volte annunciato disimpegno della nuova Amministrazione Usa verso i suoi alleati europei.

Questo assodato cambio di strategia diviene giorno per giorno una concreta realtà. Da qui il disorientamento europeo.

Si abitava in una casa “confortevole”, ora ecco che i riscaldamenti non funzionano più, che il tetto è rovinato e inizia a pioverci dentro. Insomma un ambiente non più gradevole, anzi ostile, minaccioso.

Ci sono vari DATI DI FATTO di cui tener conto per compiere un’analisi realistica della situazione.

Altrimenti ci si agita, ci si divide in tante fazioni col rischio di non trovare soluzioni.
Questo primo DATO DI FATTO è quello che più si impone in quanto a percezione del cambio epocale in atto.

Ricordo gli anni in cui si contestavano gli USA per il loro imperialismo, le ingerenze in Italia e in altri stati, la NATO.
C’erano ragioni per farlo al di là del puro pregiudizio antiamericano.

Ora la novità è che la politica imperiale americana permane ma sono cambiate le sue caratteristiche.

È scomparso il sostegno e la difesa della democrazia, quindi degli stati democratici, in particolare di quelli della UE.

Ciò si traduce in una manifesta simpatia verso gli stati autoritari e il progressivo abbandono della difesa dell’Europa.

Continua……

17 marzo 2025 Penna a sfera🖊


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6 risposte a “Prospettive(1)”

  1. Avatar almerighi

    L’Europa si è giocata presente e futuro in due guerre mondiali (che tra l’altro ha scatenato), ora vedo soltanto irrilevanza e sacrificabilità e perdona l’ottimismo

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    1. Avatar Penna a sfera
      Penna a sfera

      L’ ottimismo non guasta mai!!! Hai ragione. Allo stato irrivelanza è sacrificabilità sono due dimensioni reali. Tuttavia poiché il fenomeno della REGRESSIONE sembra giunto ad una maturazione, con i vari nazionalismi, non ultimo quello trumpiano, si può sperare in una reazione specie delle ultimissime generazioni, molto bistrattate ma comunque in grado di creare nuove possibilità. A partire dagli USA. A quel punto l’Europa in cui molti di questi ragazzi vivono e studiano potrebbe per loro un valore da trasformare profondamente. E chissà!! Grazie per il commento. Una buona serata e un caro saluto

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      1. Avatar almerighi

        Una buona serata anche per te

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  2. Avatar Paola
    Paola

    Europa? Cos’è?🙃

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    1. Avatar Penna a sfera
      Penna a sfera

      Infatti il punto centrale è definire l’Europa. Dopo decenni di stand by è nelle cose che si debba arrivare a un’unità politica. La vedo difficile con 27 stati in parte eterogenei. Di meno ma convinti di costituire un soggetto politico a tutto tondo. Grazie del commento. Paola e buona serata. Un caro saluto

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      1. Avatar Paola
        Paola

        Grazie mille è così

        Piace a 1 persona

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