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Questa espressione che in italiano è tradotta con RESA DEI CONTI, a significare il chiarimento di una situazione grave, irrecuperabile (siamo giunti al REDDE RATIONEM), trova la sua origine nel vangelo di Luca (capitolo 16, versetto 2).

Siamo all’interno di una parabola. Un uomo ricco aveva affidato i propri beni ad un amministratore perché li gestisse in sua vece.

Però delle voci sollevarono dubbi sulle capacità dell’amministratore, tanto che il ricco padrone gli chiese conto della sua gestione.

“Redde rationem villicationes tuae: iam enim non poteris villicare”

Tradotto in italiano: “Rendimi conto della tua amministrazione, perché non potrai più amministrare”

Ora che si parla di DAZI, di CONTI che non tornano più, questa espressione appare tragica ma anche molto amaramente comica!! Siamo al REDDE RATIONEM, alla RESA DEI CONTI per il capo dell’Amministrazione americana, incapace di gestire i beni, non di un qualunque ricco, ma dell’intera nazione statunitense, in un crescendo rovinoso di franamenti economico/finanziari.

Oggi Trump, in una traballante ripresa dall’aereo presidenziale, ha lanciato un messaggio agli americani, a non scoraggiarsi, a resistere alla presente tempesta, perché è inevitabile che si plachi e che ci si avvii a successi clamorosi.

Mi è parso l’appello disperato, di un amministratore disperato.

Il REDDE RATIONEM appare vicino. Giorni? Settimane?

Le borse internazionali affondano drammaticamente dappertutto dal 2 aprile.

Si prospetta una RECESSIONE epocale. Nessuno investe più!

A serissimo rischio posti di lavoro, chiusura di aziende.

E più passano le ore e i giorni, più tutti gli indici peggiorano.

E ancora oggi Trump dichiara che potrà trattare quando i paesi che hanno rubato agli USA si ravvederanno e rifonderanno il maltolto!!

Qualche articolo fa parlavo di due scogli sulla disinvolta navigazione di Trump.

L’economia, appunto

E la pace in Ucraina.

Due disastri in corso con un Putin insondabile, che non dà l’idea di procedere nell’ ipotesi di possibili accordi.

Se almeno sui DAZI facesse marcia indietro gli rimarrebbe qualche chances di salvare il salvabile! Ne sarà capace?

In tutta questa tragedia la Presidente del Consiglio rilancia la possibilità di un suo viaggio per incontrare Trump. Pare il 16 aprile. Ma non ci sono conferme.

Per fare cosa non si sa. Ma veramente non si sa!!

7marzo 2025 Penna a sfera 🖊