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Articolo di Penna a sfera🖋️

La scena mondiale è occupata dalla POLITICA DEL DANNO.

Così chiamo questa politica che nell’eclissi voluta o favorita del DIRITTO INTERNAZIONALE agisce secondo criteri modellati sulla forza economica e militare.

Il DANNO in termini di morti, feriti, mutilati è crescente. Così come il DANNO a nazioni, città, strutture di ogni tipo.

Ma c’è un DANNO se possibile ancora maggiore per il deterioramento delle RELAZIONI INTERNAZIONALI e per la crescita esponenziale di movimenti e ideologie autoritarie che si legano a questo scenario.

Limitandoci alla situazione mediorientale queste politiche ottuse hanno determinato un DANNO incalcolabile quanto alla possibilità di una pacifica convivenza tra arabi e israeliani.

Hanno determinato la scomparsa di un fiorente turismo religioso in TERRASANTA, così cara ai tre monoteismi.

Certamente c’è chi ci guadagna. E sono le industrie belliche che in continuazione sperimentano nuovi armamenti così che GAZA è divenuta un luogo di test da esportare in altri teatri di guerra.

È una situazione orribile in cui è contestato il detto “chi ha più cervello lo usi”.

Per sviluppo culturale e sociale Israele ha sicuramente più strumenti.

Ma non li usa. Infognandosi in un conflitto e ora anche nel folle disegno di uno sterminio di massa tale da consentire l’uso del termine “genocidio”.

In questo modo Israele ipoteca il suo avvenire.

Poiché non si può eternamente vivere ed esistere in un conflitto permanente con milioni di arabi.

C’è un RESET da fare che Israele non fà, vittima com’è dei calcoli di sopravvivenza di Netanyahu e delle ottuse ideologie degli ULTRAORTODOSSI che leggono integralisticamente l’Antico Testamento, per riproporre la rinascita di un Regno di Israele al pari di quelli esistiti circa 8000 anni fa.

Sembra uno scherzo, ma non è così.

Questi lo pensano veramente!!

Questo FONDAMENTALISMO non colpisce solo gli ebrei, ma anche i musulmani e i cristiani.

Leggere letteralisticamente i SACRI TESTI non porta mai a nulla di buono.

Uccide il pensiero e la possibilità di confrontare i contenuti di quei testi con la situazione contemporanea.

Questo ben lo sa la Chiesa Cattolica che da sempre, pur nelle suoi passaggi più oscuri e controversi, ha sempre attualizzato la Scrittura al tempo presente, attraverso una costante opera di esegesi, usando anche gli strumenti della scienza moderna per analizzare la Scrittura.

La REGRESSIONE culturale e politica in atto ci devono spingere a leggere il panorama politico internazionale in modo integrato.

Interessi economici e finanziari lasciati a sé stessi, forza smisurata delle cosiddette multinazionali tale da annullare il potere dei singoli stati, morte di ogni progetto poltico di società futura, distruzione del DIRITTO INTERNAZIONALE, rinascita di nazionalismi e di ideologie autoritarie, ripresa dei FONDAMENTALISMI religiosi e di quelli politici etc sono fenomeni che vanno visti insieme nella loro tragica interazione e interdipendenza.

Come dicono i francesi: TOUT SE TIENT, tutto si tiene in una folle corsa verso un disastro globale di cui la politica del DANNO è il segnale più distintamente percepito.

5 agosto 2025  Penna a sfera🖋️