Articolo di Penna a sfera🖊
La stabilità dell’instabilità è l’attuale condizione della situazione internazionale.
Tre sostanziali “autocrati”, Trump, Putin, Netanyahu, agiscono in sinergia, collocando il mondo in una “tempesta perfetta” senza prospettive di soluzione.
I tre sono ideologicamente accomunati da un disprezzo per il DIRITTO INTERNAZIONALE e da una conseguente adozione della forza come unico criterio per la gestione delle questioni politiche fino alle più estreme e sanguinose conseguenze, come dimostrano i conflitti in corso con l’aggravante del genocidio di GAZA.
I tre sono in una mutua relazione di interdipendenza.
Trump ha come modello Putin e il suo regime, possibilmente da realizzare negli USA.
E già siamo sulla buona strada.
Netanyahu dipende dal beneplacito di Trump per continuare nella criminale operazione di GAZA.
Putin assiste compiaciuto all’ espansione dei regimi illiberali di cui il fiore all’occhiello è la transizione autoritaria americana.
Naturalmente essendo i TRE, sovranisti e nazionalisti sono al contempo alleati e ferocemente concorrenti.
Dei TRE il più inquietante e principale protagonista è Trump, per il semplice fatto di stare trasformando la democrazia per eccellenza (pur con numerose contraddizioni) in un regime autocratico.
La capofila del cosiddetto “mondo libero”, in una angosciante epigona delle tante dittature.
Si tratta di un vero e proprio tentativo di “mutamento genetico”, per cui risulta progressivamente sempre più difficile classificare gli USA nel novero dei paesi occidentali.
Ora il punto è che che una siffatta STABILITÀ DELL’ INSTABILITÀ, potrebbe non durare a lungo.
È una situazione inedita, differente dalla GUERRA FREDDA in cui si confrontavano non solo due nazioni (USA e URSS) ma due sistemi di pensiero, due differenti ideologie, due differenti economie.
In questo caso la STABILITÀ DELL’INSTABILITÀ aveva ragioni molto profonde e in grado di generare un paradossale equilibrio delle forze, durato infatti dal dopoguerra fino alla dissoluzione dell’ URSS.
Ora questa “profondità” non c’è! Non ci sono ideologie differenti in concorrenza.
Per questo è possibile che uno o due o tutti e tre gli autocrati possano crollare per dinamiche relative a una crisi politica personale o a una crisi dell’ ideologia nazionalista o altro ancora.
È solo un’ipotesi. Non più di questo.
19 settembre 2025 Penna a sfera🖊


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