Ieri mattina ero con un’amica, un’amica dalle elementari e la accompagnavo in un grande centro commerciale per gli ultimi regali di Natale.
Premetto, che non per snobismo, ma per mia scelta personale, io non faccio e non voglio regali da più di trent’anni, nè a Natale, nè per il mio comleanno, io li faccio se invitata a una festa, magari un piccolo pensiero, ma non ne voglio, mai.
I miei amici si arrabbiano, ma ormai se ne sono fatti una ragione, quando se li sono visti restituire.
Nemmeno tra me e mio marito ci facciamo regali.
Ovviamente liberi durante l’anno senza necessità di feste canoniche di regalarci qualcosa, senza motivo, di comprare per un’amico un libro che sappiamo può piacergli.
Solo mia madre, quando stava male, ormai quasi allettata e con l’ossigeno, ma lucida, riceveva un pensiero, perchè come una bambina era contenta.
A parte che trovo immorale, un profumo che costi trecento euro e che se lo indossi la pubblicità ti fa credere che somiglierai a Brad Pitt, altrettanto diseducativo acquistare giocattoli a prezzi stratosferici, perchè penso che il regalo ai bambini vada fatto, da piccola mio padre me li faceva, ma che vada insegnata la moderazione, un regalo bello, divertente, ma non quello “alla moda” che costa mezzo stipendio.
Ma si sa, ormai non siamo cittadini, siamo clienti e così veniamo trattati.
Incontro proprio ieri mentre prendo un caffè con la mia amica storica un’altra amica che abita vicino a me, che non incontravo da due tre anni.
A causa del Covid il marito aveva perso il lavoro, lei, una donna ancora bella e con una grande forza pubblicava su Facebook immagini della stazione all’alba perchè ha lavorato per anni in un call center, mi ha detto di essere contenta perchè ora ha trovato lavoro proprio al centro commerciale, quindi vicino casa.
Fa le pulizie, fin qui, tanto di cappello, ha fatto quasiasi lavoro per crescere due figli e sostenere la sua famiglia, ma ha un contratto di 15 ore a settimana per un totale di 490 euro al mese, di fatto lavora su turni di otto ore, le ore in più vengono pagate in straordinario.
Ma la tredicesima, le ferie maturate, il contributo pensionistico è calcolato su 490 euro.
L’azienda è grande e famosa e fa un sacco di pubblicità buoniste.
Lei è una bella donna, vestita in maniera ordinata e direi quasi elegante, sobria e curata, l’ho guardata, ho pensato che sicuramente , o quasi, fa parte di quella grande percentuale di persone che non vota più.
Si è arresa a una situazione che non può cambiare, con il suo mal di schiena, con vacanze che non potrà mai fare nonostante una vita dignitosa.
Anche il marito fa lavori con contratti a tempo determinato, con una casa di proprietà sopravvivono.
Certo al mare vanno ad Ostia e non in Grecia, forse non vedranno mai Parigi e di certo non compreranno il profumo di Brad Pitt.
Quando?
Quando, faremo tremare le piazze davanti a questa vergogna?
Perchè non sto parlando di un caso isolato, ma della normalità per molte persone, per tanti italiani che stanno a guardare il mondo che gli passa davanti, che non possono permettersi una sera a teatro, senza pensare a Parigi, passano le domeniche a casa, tutt’al più più fanno una passeggiata al mare.
Se mi incazzo sono comunista?
Allora sono comunista!
Non si fanno figli?
Con questi contratti?
Landini vi fa paura? Magari vi facesse paura!!!
Ci vorrebbe un sindacato che vi faccia paura davvero, con un popolo che lotti.
E non vi inventate con la vostra propaganda demente che si scende in piazza contro i poliziotti, prima o poi si gireranno anche loro, guadagnano stipendi ridicoli.
Quando tutti questi italiani stanchi e (volutamente sfiniti, così non reagiscono) faranno tremare le vene ai polsi al potere?
Usciranno dall’anestesia, perchè troppo impegnati a sopravvivere?
Ho la nausea, non ho più voglia nemmeno di guardare i talk shows.
Non sopporto l’underdog che ormai si è riempita di villoni e soldoni che urla al “suo” popolo a cui piace la donna che tira fuori i denti, impressiona, certo, lo fanno i capobranco.
Tantomeno i piddini che non sanno più che dire sembra che abbiano un copione da leggere, tanto sono sbiaditi e stinti, alleati con il “fidato” 😂 “lamento Conte”, stinti loro e altrettanto stinto il canonico maglioncino di cachemire, ovviamente comprato al mercato vicino casa mia.
Renzi che fa avanspettacolo, Calenda che sembra uno che non mangia da mesi, da spedire in Africa così non avrenìbbe bisogno di dieta.
Bonelli e Fratoianni epigoni tarocchi del “Che” che non metterebbero paura nemmeno con una maschera da zombie.
Perchè di fatto chi fa politica anche se incapace, senza scorza, senza idee, senza passione, ha trovato un modo per fare i soldi e scaldarsi il culo.
Lavora mediamente 4 giorni a settimana sfottendo chi sciopera con la storia del weeken lungo, loro che sono assenteisti patentati.
Cosa che la mia amica con 490 euro non può fare, ma lei ha dignità, quella che non si può comprare, molti politici non sanno nemmeno che si scrive con l’accento.
Così è purtroppo.
Speriamo almeno che a Natale il bambinello si rifiuti di entrare nel presepe di tutta questa gentaglia!!
D’altra parte si sa lui è stato un vero rivoluzionario.
Passo e chiudo.
19 dicembre 2025 🐈gattapazza


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